martedì 29 marzo 2016

Regolamento CLP e rischio chimico: nuove modifiche al D.Lgs. 81/2008



Entra in vigore oggi, 29 marzo 2016 il nuovo decreto legislativo n.39 del 15 febbraio 2016 che recepisce la direttiva europea 2014/27/UE del 26 febbraio 2014. Le modifiche al D.Lgs. 81/2008, le novità sui termini, i cartelli e le definizioni.

In  Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il  nuovo D. Lgs. 15 febbraio 2016 n. 39 "Attuazione della direttiva europea 2014/27/UE sulla classificazione, etichettatura e imballaggio delle sostanze e delle miscele".
Si tratta del provvedimento atteso che recepisce la  Direttiva 2014/27/UE del 26 febbraio 2014 che “modifica le direttive 92/58/CEE, 92/85/CEE, 94/33/CE, 98/24/CE del Consiglio e la direttiva 2004/37/CE del Parlamento europeo e del Consiglio allo scopo di allinearle al regolamento (CE) n. 1272/2008 relativo alla classificazione, all’etichettatura e all’imballaggio delle sostanze e delle miscele”. Provvedimento che entrerà in vigore tra pochi giorni, il 29 marzo 2016.

Come indicato nella relazione illustrativa del decreto, il provvedimento nasce dalla necessità di adeguare l'ordinamento nazionale al contesto comunitario in materia di tutela della salute e sicurezza dei lavoratori dai rischi derivanti dall'esposizione agli agenti chimici sul luogo di lavoro. Un contesto che è evidentemente mutato a seguito dell'adozione del regolamento (CE) n. 1272/2008 (Regolamento CLP) relativo alla classificazione, all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele. E ricordiamo che se il regolamento CLP è entrato in vigore il 20 gennaio 2009, i termini entro cui provvedere alla classificazione in conformità con le nuove norme erano il 1° dicembre 2010 per le sostanze chimiche e il 1° giugno 2015 per le miscele.

In ambito comunitario, a seguito dell'adozione del regolamento CLP, si è dunque reso necessario allineare le direttive 92/58/CEE, 92/85/CEE, 94/33/CE, 98/24/CE e la direttiva 2004/37/CE - tutte contenenti riferimenti alla legislazione UE in materia di classificazione ed etichettatura delle sostanze chimiche - con le nuove disposizioni in materia. E a questo il legislatore comunitario ha provveduto con l'emanazione di un'unica direttiva, la direttiva 2014/27/UE, che, senza modificare in alcun modo la portata o il livello di protezione previsti dalle direttive innanzi citate, si limita ad aggiornare le disposizioni nelle stesse contenute in materia di classificazione ed etichettatura delle sostanze.

E il D. Lgs. 15 febbraio 2016 n. 39 è il nuovo decreto di recepimento (come sempre in ritardo rispetto alla tempistica indicata nella 2014/27/UE...) della direttiva europea. Ma vediamo cosa cambia in concreto nella nostra normativa con l’entrata in vigore del D. Lgs. 39/2016:

Vengono apportate modifiche ai seguenti testi normativi:
decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, recante Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro;
- decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151, recante il Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità, a norma dell'articolo 15 della legge 8 marzo 2000, n. 53;
- legge 17 ottobre 1967, n. 977, recante disposizioni concernenti la Tutela del lavoro dei bambini e degli adolescenti.

Ci soffermiamo in particolare sull'articolo 1 del decreto che è dedicato alle “modifiche al decreto legislativo 9 aprile 2008, n.81”, si compone di un unico comma e prevede innanzitutto la sostituzione di vari termini, ad esempio "preparati pericolosi” con “miscele pericolose” o “preparati chimici” con “miscele chimiche”. Ma l’articolo contiene anche altre modifiche...

Ricordando che il decreto modifica anche – lettera h) e i) – l’allegato XXV (Prescrizioni generali per i cartelli segnaletici, ad esempio è soppresso il cartello di avvertimento “Sostanze nocive o irritanti”) e l'allegato XXVI (Prescrizioni per la segnaletica dei contenitori e delle tubazioni), concludiamo sottolineando – art.1, comma1, lettera g) -  le modifiche nelle definizioni di agente cancerogeno e mutageno presenti nell’articolo 234 del D.Lgs. 81/2008.

Fonte: Punto Sicuro

lunedì 14 marzo 2016

Decreto Milleproroghe convertito in legge



Sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 47 del 26-2-2016 la Legge 25 febbraio 2016, n. 21 e il Decreto Legge 30 dicembre 2015, n. 210 che introducono numerose novità anche in tema di antincendio, ambiente, Sistri e appalti. Si è resa necessaria, per convertire il decreto in legge, la questione di fiducia, così come già avvenuto alla Camera.

Il decreto Milleproroghe 2015 è diventato quindi definitivamente legge dello Stato. il Senato ha approvato il testo che rinvia numerose scadenze, in larga parte alla fine del prossimo anno, con 156 voti a favore, 78 no e un’astensione. La conversione in legge del decreto, con modificazioni, del decreto-legge 30 dicembre 2015, n. 210, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative è entrata in vigore il 27/02/2016

Tra le proroghe del decreto segnaliamo in particolare:


Adeguamento alla normativa antincendio delle scuole e delle strutture turistiche e alberghiere dotate di più di 25 posti letto che slitta al 31 dicembre 2016.
Sistri continua il doppio binario per altri dodici mesi: partiranno solo dal 31 dicembre 2016 le sanzioni effettive per i ritardatari previste per il mancato adeguamento al SISTRI e la riduzione del 50% di quelle previste per la mancata iscrizione e per il mancato versamento del contributo annuale.

Adeguamento dei grandi impianti di combustione ai nuovi limiti di emissione slitta invece al 1 gennaio 2017.

Fisco locale. Ok alla sanatoria per le delibere in ritardo sulla Tari, mentre l’Imu secondaria viene rinviata al 2016. Comuni ed enti possono continuare a riscuotere i proventi sull’occupazione del suolo pubblico e quella sulla pubblicità.

Regime dei minimi. Confermato il ripristino del vecchio regime per i contribuenti minimi, in vigore fino allo scorso 31 dicembre e poi sostituito dalla nuova imposta al 15%. Le partite Iva al di sotto dei 30mila euro che apriranno nel 2015 potranno optare per il sistema impositivo precedente, con imposta fissa al 5%. Tetto a 5 anni, con limite a 35 di età.

Split payment. Sale dal 10% al 20% dell’importo contrattuale l’anticipo del prezzo per appaltatore. Ciò dovrebbe attenuare gli effetti dello split payment, introdotto con la legge di stabilità 2015.

Accise. Chi subisce un furto verrà esentato dall’accisa sugli alcolici. Resta possibile rivalersi sul responsabile del reato. La prescrizione è valida fino alla fine del 2017.

Processi. Il via al processo digitale amministrativo viene prorogato al prossimo primo luglio.
Avvocati. La riforma dell’esame avvocato viene prorogata al 2017. Rimarrà possibile utilizzare i Codici commentati anche nelle prossime due sessioni.

Caf. Slitta di un anno l’attuazione dei requisiti minimi richiesti ai Caf: i requisiti sul numero i di dichiarazioni trasmesse decadranno dalle annualità 2016, 2017 e 2018.

Sindaci. I primi cittadini che spiccheranno per lotta all’evasione, si potranno vedere riconoscere dallo Stato il 100% della quota riconosciuta a valere sulle somme riscosse nella lotta contro i mancati pagamenti di imposte. 

Estero. Fino al 2017, son in vigore gli incentivi fiscali per il rientro di cervelli in fuga: redditi di lavoro dipendente, d’impresa e autonomo concorrono alla formazione della base imponibile ai fini dell’imposta sul reddito al 20% per le donne e al 30% per gli uomini.

Sfratti. Quattro mesi di respiro per le situazioni a sfratto imminente, con possibilità per i giudici di disporre la sospensione dell’esecuzione del provvedimento di allontanamento dall’abitazione.

Giudici di pace. Spostato al prossimo 30 luglio 2015 il termine per la chiusura defiinitiva degli uffici dei giudici di pace. Entro quella data, i Comuni potranno richiedere il mantenimento della struttura.

lunedì 7 marzo 2016

Nuovo Corso di Aggiornamento alla norma ISO 9001:2015



Ergon Ambiente e Lavoro S.r.l. con la partecipazione dell'ente di certificazione Dasa-Rägister S.p.A. organizza per il 03 Maggio 2016 dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00, presso la sua sede di Palermo in Via Duca della Verdura 63, il nuovo ‘ Corso di Aggiornamento alla norma ISO 9001:2015’ che è stato appositamente ideato per fornire una chiave di lettura utile all'adeguamento di un SGQ ai requisiti previsti dalla nuova edizione della 9001. 

Il corso, riconosciuto da AICQ-SICEV per l'aggiornamento triennale delle certificazioni, è indirizzato a tutti coloro che sono coinvolti nella gestione di un sistema qualità (manager, RSGQ, auditor, consulenti, ecc.) ed è particolarmente indicato per le figure professionali che operano nell’ambito dei Sistemi di Gestione, per i consulenti, i responsabili, e gli auditor interni che hanno già effettuato un corso da Lead Auditor di Sistemi di Gestione di Prima o Terza parte (24 o 40 ore) ed intendono aggiornare la loro formazione.

Il corso avrà un costo di 135,00 € per singolo partecipante IVA esclusa, ma sarà previsto uno sconto del 10% nel caso di due o più iscrizioni della stessa azienda. La quota comprende la partecipazione al corso, il materiale didattico e il rilascio dell'attestato. Il corso prevede la frequenza obbligatoria, dal momento che l’attestato sarà rilasciato a seguito della presenza pari ad almeno il 90% del monte-ore.

Il Programma del corso prevede, tra gli altri, i seguenti argomenti:
  • Evoluzione delle norme ISO 9001;
  • Novità e cambiamenti della nuova ISO 9001:2015;
  • Impatti sulle organizzazioni già certificate;
  • Come gestire il passaggio alla nuova norma.

La domanda di iscrizione deve essere inviata, entro 10 giorni dalla data dell’inizio del corso via FAX/EMAIL: utilizzando l’appositomodulo compilato in ogni sua parte e inviandolo al n. 091 6262197 segreteria@ergon.palermo.it . All’atto dell’iscrizione al corso, dovrà essere effettuato il pagamento della quota di iscrizione tramite BONIFICO BANCARIO intestato a: Ergon Ambiente e Lavoro s.r.l. Codice IBAN: IT71X0103004616000061121195 Monte Paschi di Siena Agenzia n°6.

Eventuali rinunce dovranno essere comunicate per iscritto almeno 5 gg prima della data di inizio corso, senza oneri per il committente. Qualora non sia possibile effettuare il corso per mancanza raggiungimento numero (cioè al raggiungimento di un numero minimo d’aula di 8 iscritti.), entro 15 gg dalla data prevista, sarà effettuato il rimborso delle somme versate.

Per ulteriori informazioni e per scaricare la scheda di iscrizione visitate il sito Ergon.

mercoledì 2 marzo 2016

Bando INAIL Opportunità di Formazione Finanziata



L’INAIL ha stanziato Euro 14.589.896,00 per la formazione destinata alle piccole e medie imprese, il Bando ha l’obiettivo di finanziare una campagna nazionale di rafforzamento della formazione prevista dalla legislazione vigente in materia di salute e sicurezza sul lavoro, con risorse economiche erogate dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.


La campagna di formazione finanzia progetti formativi ed integrati con attività di addestramento che abbiano quale obiettivo la sensibilizzazione e la promozione dei principi di tutela della salute e della sicurezza propria e altrui nei luoghi di lavoro.

Gli ambiti di intervento e i corsi che possono essere proposti alle aziende (con una durata variabile tra le 16 e le 32 ore) sono:

·         Formazione finalizzata all’adozione di modelli di organizzazione e di gestione ai sensi dell’art. 30 d.lgs. 81/08 in un’ottica di sviluppo del sistema delle relazioni e del cambiamento della cultura organizzativa;

·         Formazione sugli aspetti organizzativo-gestionali e tecnico-operativi nei lavori in appalto e negli ambienti confinati, con particolare riferimento alla gestione delle emergenze;

·         Formazione per l’adozione di comportamenti sicuri, finalizzati alla prevenzione del fenomeno infortunistico e tecnopatico;

·         Formazione sulla valutazione dei rischi nell’ambito dell’art. 28 com 1 D.lgs. 81/08, con particolare attenzione alle specificità di quelli collegati allo stress lavoro correlato, alle lavoratrici in stato di gravidanza, alle differenze di genere e agli altri ivi previsti;

·         Formazione sulla gestione dei rischi in ambiente di lavoro legati alla dipendenza da alcool, sostanze psicotrope e stupefacenti.


I Soggetti destinatari della formazione sono: i datori di lavoro, i lavoratori compresi quelli stagionali ed i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS/RLST). A seguito dell’analisi dei fabbisogni formativi dell’azienda, potranno essere individuati quali corsi e quali lavoratori coinvolgere nelle attività formative.

Il finanziamento degli interventi formativi rientreranno nel Regime De Minimis. Per la partecipazione al Bando bisognerà far pervenire tutta la documentazione necessaria entro la data di scadenza che è fissata al 31 marzo 2016

A tal proposito la ERGON Ambiente e Lavoro mette a disposizione la sua ventennale esperienza nel settore, partecipando al Bando e proponendovi il catalogo di corsi sopraindicato, tra i quali scegliere quelli di Vs. interesse.

La partecipazione gratuita ai corsi proposti offre come vantaggi per l’azienda una maggiore conformità legislativa, una migliore diffusione della “cultura della sicurezza” per la prevenzione degli infortuni e la possibilità di aderire agli sgravi INAIL (OT20/OT24).

Per maggiori informazioni e delucidazioni potete visualizzare la presentazione allegata e, se interessati, compilare il modulo in word e contattare dalle ore 09.00 alle ore 13.00 Wanda Frusteri 091340837 – frusteri@ergon.palermo.it